IL DECALOGO PER L'USO DEL RISCALDAMENTO
- Autore: CNA RIETI
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- 27 ott, 2020

La stagione del riscaldamento è ripartita, ed è opportuno ricordare come utilizzare al meglio i nostri impianti, risparmiando sui consumi energetici e, di conseguenza, economizzando sulla bolletta che andremo a pagare.
Ecco dunque un decalogo con i consigli a cura di Cna Installazione Impianti.
Innanzitutto per avere un impianto sicuro ed efficiente lo dobbiamo
sottoporre annualmente a manutenzione da parte di un tecnico abilitato.
Facciamo controllare periodicamente (ogni 4 anni, ma in alcune regioni
ogni 2) anche l’efficienza energetica del nostro impianto dal tecnico
abilitato che annoterà ed aggiornerà i dati rilevati nel libretto
d’impianto che tutti dobbiamo obbligatoriamente avere.
Se non lo
abbiamo già fatto, installiamo una caldaia a condensazione. Ci
permetterà di ottimizzare al meglio i consumi energetici in quanto,
rispetto alle caldaie “tradizionali” ormai da qualche anno fuori
commercio, quelle a condensazione recuperano e sfruttano anche il calore
dei fumi prodotti dalla combustione e del vapore acqueo che i fumi
stessi contengono; il risparmio di combustibile su base annua si attesta
mediamente intorno al 15-20%. Inoltre il costo della caldaia a
condensazione e del relativo intervento di installazione sono soggetti
all’Ecobonus.
Usiamo correttamente i cronotermostati evitando di
trasformare la nostra casa in una sauna. Dato che surriscaldare la
propria abitazione è dannoso sia per la salute che per il portafoglio, è
opportuno regolare sia la temperatura (massimo 20-22°, ma anche 19°
bastano e avanzano), sia le ore di accensione giornaliera che possono
variare a seconda della zona climatica nella quale ci troviamo. Va
considerato che ogni grado in meno consente di consumare dal 5% al 10%
di combustibile.
Non mettere ostacoli davanti o sopra il
termosifone. Coprire il termosifone con rivestimenti vari o collocarci
davanti un divano, delle tende, etc. riduce significativamente la sua
capacità di riscaldare l’ambiente con conseguente spreco di energia (e
di denaro).
Assicuriamoci di avere degli infissi efficienti. Se
abbiamo un impianto di riscaldamento ben funzionante, ma disperdiamo il
calore all’esterno perché i nostri infissi sono un colabrodo energetico
stiamo spendendo soldi inutilmente.
In caso di impianto
centralizzato condominiale installiamo sui termosifoni le valvole
termostatiche. Oltre ad essere un obbligo di legge già da qualche anno
(2017), il corretto utilizzo di questi dispositivi ci consente di
adattare la temperatura ai singoli ambienti, di risparmiare energia e di
ridurre di conseguenza fino al 15% le spese relative al funzionamento
dell’impianto. Le valvole termostatiche, infatti, sono strumenti che
aprono o chiudono la circolazione dell’acqua calda nel termosifone e
consentono di mantenere costante la temperatura impostata aiutando a
concentrare il calore negli ambienti più frequentati e ad evitare
sprechi.
Non teniamo il riscaldamento acceso quando non siamo presenti in casa.
Di notte schermiamo le finestre. Per evitare la dispersione del calore
verso l’esterno è opportuno chiudere le persiane o le tapparelle.
Infine un suggerimento low cost: mettiamo i pannelli riflettenti tra la
parete ed il termosifone. Il pannello termoriflettente è una soluzione
economica che permette di ottimizzare la distribuzione di calore in
casa. Posizionandolo sul muro retrostante il termosifone la dispersione
di energia sarà contenuta e l’ambiente resterà confortevole più a lungo.
Le imprese associate possono richiedere alla CNA
la guida completa.


Il MiTur, pubblicato l’avviso per accedere al contributo a fondo perduto per le aziende del turismo che hanno avuto decrementi di fatturato registrati tra novembre 2023 e marzo 2024, confrontando tali dati con lo stesso periodo della stagione 2021-2022.
I beneficiari di questa misura includono gestori di impianti di risalita e innevamento artificiale, maestri e scuole di sci, noleggiatori di attrezzature, agenzie di viaggio, tour operator, stabilimenti termali, strutture ricettive e ristoranti che operano nei comuni della dorsale appenninica.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12 dell’11 giugno 2025 fino alle ore 12 del 10 luglio.
Il bando nella provincia di Rieti, riguarda le imprese dei Comuni inclusi nei tre comprensori sciistici individuati con provvedimento della Regione Lazio:
- Campo Stella: Leonessa, Posta, Borbona;
- Monte Terminillo: Cantalice, Colli sul Velino, Contigliano, Greccio, Labro, Micigliano, Morro Reatino, Poggio Bustone, Rieti, Rivodutri;
- Selvarotonda: Cittareale, Accumuli, Amatrice.
Tutti i dettagli nel testo del decreto allegato dove sono reperibili, tra gli altri, l’elenco dei beneficiari aggiornati ai nuovi codici Ateco, le modalità e termini di presentazione delle istanze e il criterio di riparto e di assegnazione del contributo.







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Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto direttoriale 15 maggio 2025 che disciplina il meccanismo di prenotazione e le modalità di invio delle comunicazioni per l'accesso al credito d'imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0 effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, ovvero fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia stato versato un acconto pari ad almeno il 20% dell’investimento, nel limite massimo delle risorse stanziate pari a 2,2 miliardi di euro.