DECRETO RISTORO
- Autore: CNA RIETI
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- 28 ott, 2020

DECRETO RISTORO
Un pacchetto complessivo di oltre cinque miliardi di euro per le categorie danneggiate dal dpcm 24 ottobre.
- Contributi a fondo perduto con bonifico diretto dell'Agenzia delle Entrate esteso anche a Alberghi, Taxi e Ncc.
- Queste imprese riceveranno un multiplo superiore di ciò che hanno ricevuto con il Decreto Rilancio.
- Le attività chiuse riceveranno un ristoro raddoppiato, ma anche ai ristoranti verrà applicato un coefficiente del 200%. Per bar, pasticcerie e gelateria il coefficiente sarà pari al 150%.
- Qualche esempio: un piccolo bar che aveva ricevuto 2mila euro, ne riceverà 3mila. Un grande ristorante che aveva ricevuto 13mila euro ne riceverà fino a 26mila.
- Chi ha ricevuto il contributo del decreto rilancio, riceverà il ristoro entro metà novembre. Chi invece non lo ha ricevuto o si trova in una fascia superiore per reddito (>5 milioni di euro) potrà richiederlo con procedura apposita: il ristoro arriverà entro metà dicembre.
- Credito d'imposta (cedibile al locatario e esteso a fatturati > 5 milioni di euro) per gli affitti di ottobre, novembre e dicembre
- Esenzione 2° rata Imu
- Sospensione versamenti contributivi per i lavoratori (mese novembre)
- Indennità per lavoratori spettacolo e turismo (2 mesi di reddito d'emergenza)
- Indennità per lavoratori sport dilettantistico
- Rafforzamento dei fondi di emergenza per cinema e spettacolo, agenzie di viaggio, tour operator, guide turistiche, imprese e istituzioni culturali
- Fondo per il sostegno della filiera agricola e del settore ho.re.ca.
- Cancellazione della rata di novembre dei contributi per i lavoratori della filiera agricola
- 6 nuove settimane di cassa integrazione da utilizzare fino al 31 gennaio
Queste le informazioni desunte dalla conferenza stampa del Presidente del Consiglio e dri Ministri Gualtieri e Patuanelli.
Appena il decreto sarà pubblicato forniremo informazioni più dettagliate.
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Il MiTur, pubblicato l’avviso per accedere al contributo a fondo perduto per le aziende del turismo che hanno avuto decrementi di fatturato registrati tra novembre 2023 e marzo 2024, confrontando tali dati con lo stesso periodo della stagione 2021-2022.
I beneficiari di questa misura includono gestori di impianti di risalita e innevamento artificiale, maestri e scuole di sci, noleggiatori di attrezzature, agenzie di viaggio, tour operator, stabilimenti termali, strutture ricettive e ristoranti che operano nei comuni della dorsale appenninica.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12 dell’11 giugno 2025 fino alle ore 12 del 10 luglio.
Il bando nella provincia di Rieti, riguarda le imprese dei Comuni inclusi nei tre comprensori sciistici individuati con provvedimento della Regione Lazio:
- Campo Stella: Leonessa, Posta, Borbona;
- Monte Terminillo: Cantalice, Colli sul Velino, Contigliano, Greccio, Labro, Micigliano, Morro Reatino, Poggio Bustone, Rieti, Rivodutri;
- Selvarotonda: Cittareale, Accumuli, Amatrice.
Tutti i dettagli nel testo del decreto allegato dove sono reperibili, tra gli altri, l’elenco dei beneficiari aggiornati ai nuovi codici Ateco, le modalità e termini di presentazione delle istanze e il criterio di riparto e di assegnazione del contributo.







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Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto direttoriale 15 maggio 2025 che disciplina il meccanismo di prenotazione e le modalità di invio delle comunicazioni per l'accesso al credito d'imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0 effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, ovvero fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia stato versato un acconto pari ad almeno il 20% dell’investimento, nel limite massimo delle risorse stanziate pari a 2,2 miliardi di euro.