DECRETO SOSTEGNI TER:GLI AIUTI PER LE IMPRESE DEL COMMERCIO
- Autore: Cliente
- •
- 26 gen, 2022

Tra i "sostegni" previsti nella bozza del DL Sostegni-Ter il più rilevante è sicuramente quello indirizzato alle attività del commercio.
In particolare, con riferimento alla platea dei soggetti beneficiari il nuovo contributo a fondo perduto riguarderebbe i soggetti che svolgano in maniera prevalente le attività ricomprese nei seguenti codici ATECO: 47.19, 47.30, 47.43 e tutte le attività dei gruppi 47.5 e 47.6, 47.71, 47.72, 47.75, 47.76, 47.77, 47.78, 47.79, 47.82, 47.89 e 47.99.
Per poter beneficiare di tali aiuti le imprese dovranno aver presentato un ammontare di ricavi, riferito al 2019, non superiore a 2 milioni di euro e aver subito una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al trenta per cento rispetto al 2019. Ai fini della quantificazione della riduzione del fatturato rilevano i ricavi di cui all’articolo 85, comma 1, lettere a) e b), del Testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 relativi ai periodi d’imposta 2019 e 2021 (i ricavi caratteristici dell’impresa riferibili alla voce A1 di conto economico).
Alla data di presentazione della domanda le imprese devono essere, inoltre, in possesso dei seguenti requisiti:
a) avere sede legale od operativa nel territorio dello Stato Italiano e risultare regolarmente costituite, iscritte e “attive” nel Registro delle imprese per una delle attività di cui sopra;
b) non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
c) non essere già in difficoltà al 31 dicembre 2019, come da definizione stabilita dall’articolo 2, punto 18, del regolamento (UE) numero 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, fatte salve le eccezioni previste dalla disciplina europea di riferimento in materia di aiuti Stato;
d) non essere destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, lettera d), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231.
I contributi verranno erogati attraverso un meccanismo ormai noto, in particolare verrà applicata una percentuale variabile sulla base dei ricavi 2019 alla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi 2021 e l’ammontare medio mensile dei ricavi 2019.
Tale percentuale sarà pari al:
a) sessanta per cento, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 non superiori a quattrocentomila euro;
b) cinquanta per cento, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a quattrocentomila euro e fino a un milione di euro;
c) quaranta per cento, per i soggetti con ricavi relativi al periodo d’imposta 2019 superiori a un milione di euro e fino a due milioni di euro.
Qualora le risorse non dovessero risultare capienti il contributo potrebbe essere oggetto di riduzione proporzionale sulla base di un meccanismo che tenga conto delle fasce dei ricavi.
Gli incentivi erogati sulla base di tale articolo rientreranno, fin quando operativa, nella sezione 3.1 del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19" di cui alla comunicazione della Commissione europea 2020/C 91 I/01 e successive modificazioni.
Per la procedura di richiesta sarà necessario presentare esclusivamente in via telematica un’istanza al Ministero dello sviluppo economico, con l'indicazione della sussistenza dei requisiti già menzionati, comprovati attraverso apposite dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. L'istanza deve essere presentata entro i termini e con le modalità definite con provvedimento del Ministero dello sviluppo economico, con il quale sono fornite, altresì, le occorrenti indicazioni operative in merito alle modalità di concessione ed erogazione degli aiuti e ogni altro elemento necessario all'attuazione.

Il 16 Maggio alle 16, nella splendida cornice di Colle Aluffi, terremo la nostra Assemblea che sarà preceduta da un incontro pubblico dal titolo "Da ieri a domani il cammino dell'impresa reatina".
Sarà l'occasione per riflettere insieme alle donne e agli uomini delle istituzioni, rappresentate ai massimi livelli, sull'andamento dell'imprenditoria nella nostra provincia.
Nei giorni scorsi abbiamo inviato la convocazione dell'Assemblea a tutte le imprenditrici e a tutti gli imprenditori associati.
Chi non l'avesse ricevuto perchè nel frattempo ha cambiato il suo indirizzo mail, può comunque telefonare e richiederlo e comunque partecipare all'Assemblea.
Tel. 0746 251082
Cell. 348 3208496

La misura prevede l'erogazione di un contributo in denaro a sostegno dell'acquisto di veicoli commerciali pesanti ad elevata sostenibilità ambientale.
A chi si rivolge
L'incentivo si rivolge alle imprese italiane iscritte all'Albo ed al REN che effettuano attività di autotrasporto di merci per conto di terzi.
Cosa prevede
Prevede il riconoscimento di un contributo in denaro a sostegno dell'acquisto di veicoli ad elevata sostenibilità ambientale (elettrici, ibridi, alimentati a GNL, a LNG).
Il contributo è fissato in una somma fissa prestabilita, determinata sulla base della tipologia del veicolo e della massa complessiva dello stesso.
Sono previsti incrementi del contributo se l'acquisto è contestuale alla rottamazione di un veicolo obsoleto.
Per saperne di più : https://search.app/MZSdcrpaQDMFExGQ9

Quest’anno il termine per la presentazione del MUD (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale) è fissato per ๐ฆ๐ฎ๐ฏ๐ฎ๐๐ผ ๐ฎ๐ด ๐ด๐ถ๐๐ด๐ป๐ผ ๐ฎ๐ฌ๐ฎ๐ฑ.
Entro questa data i soggetti obbligati dovranno presentare il MUD attraverso una ๐ฐ๐ผ๐บ๐๐ป๐ถ๐ฐ๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ, nella quale indicare la ๐พ๐๐ฎ๐ป๐๐ถ๐๐ฎ' e la ๐๐ถ๐ฝ๐ผ๐น๐ผ๐ด๐ถ๐ฎ di rifiuti che hanno prodotto e/o gestito nel corso dell’anno precedente.
๐๐ต๐ถ ๐ฑ๐ฒ๐๐ฒ ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐๐ฒ๐ป๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐ถ๐น ๐ ๐จ๐
Ecco le tipologie di imprese ed enti che hanno l’obbligo di compilazione ed invio del MUD.
•
Imprese ed enti ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ฑ๐๐๐๐ผ๐ฟ๐ถ ๐ถ๐ป๐ถ๐๐ถ๐ฎ๐น๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐ฟ๐ถ๐ณ๐ถ๐๐๐ถ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐ถ๐ฐ๐ผ๐น๐ผ๐๐ถ;
•
Imprese ed enti che hanno ๐ฝ๐ถ๐' ๐ฑ๐ถ ๐ฑ๐ถ๐ฒ๐ฐ๐ถ ๐ฑ๐ถ๐ฝ๐ฒ๐ป๐ฑ๐ฒ๐ป๐๐ถ ๐ฒ ๐๐ผ๐ป๐ผ ๐ฝ๐ฟ๐ผ๐ฑ๐๐๐๐ผ๐ฟ๐ถ ๐ถ๐ป๐ถ๐๐ถ๐ฎ๐น๐ถ ๐ฑ๐ถ ๐ฟ๐ถ๐ณ๐ถ๐๐๐ถ ๐ป๐ผ๐ป ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐ถ๐ฐ๐ผ๐น๐ผ๐๐ถ derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi;
•
Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto dei rifiuti;
•
Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
•
Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
•
I Consorzi e i sistemi riconosciuti, istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, ad esclusione dei Consorzi e sistemi istituiti per il recupero e riciclaggio dei rifiuti di imballaggio che sono tenuti alla compilazione della Comunicazione Imballaggi;
•
I gestori del servizio pubblico di raccolta, del circuito organizzato di raccolta di cui all’articolo 183 comma 1 lettera pp) del D.lgs. 152/2006, con riferimento ai rifiuti conferitigli dai produttori di rifiuti speciali, ai sensi dell’articolo 189, comma 4, del D.lgs. 152/2006.
๐๐ฎ ๐๐ก๐ ๐ฑ๐ถ ๐ฅ๐ถ๐ฒ๐๐ถ è ๐ฎ ๐ฑ๐ถ๐๐ฝ๐ผ๐๐ถ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐๐๐ฝ๐ฝ๐ผ๐ฟ๐๐ฎ๐ฟ๐ฒ ๐น๐ฒ ๐ถ๐บ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ ๐น๐ฎ ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐๐ฒ๐ป๐๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ ๐จ๐.
Tel. 0746251082
Tel. 0746251082
Cell. 3483997199
Email formichetti.fra@gmail.com

Ogni mercoledì in CNA dalle 14,30 alle 17,30 oppure in altri giorni su appuntamento.
Lo sportello è la risposta alle esigenze delle aziende che sempre più frequentemente hanno bisogno di conseguire certificazioni di qualità.
Le certificazioni sono attestazioni, rilasciate da enti terzi indipendenti, che dimostrano la conformità di un prodotto, processo, servizio o sistema di gestione a specifiche norme o requisiti.
La decisione di certificarsi può essere legata a una scelta spontanea dell'azienda oppure alla richiesta delle aziende
clienti o, ancora, ai requisiti richiesti dai bandi per la partecipazione a gare d'appalto o a bandi per ottenere incentivi.
clienti o, ancora, ai requisiti richiesti dai bandi per la partecipazione a gare d'appalto o a bandi per ottenere incentivi.
Alcuni esempi di certificazioni:
ISO 9001- Sistema di gestione per la qualità.
ISO 14001 - Sistema di gestione ambientale.
ISO 45001 - Sistema di gestione per la salute e sicurezza sul lavoro.
Per conseguire la certificazione UNI/PdR 125, certificazione della parità di genere, sono ancora disponibili incentivi.
Per informazioni o prenotare un appuntamento:
Tel. 0746 251082
Cell. 348 3208496

Presentazione delle Domande tramite la piattaforma GeCoWEB fino alle ore 17:00 del 3 giugno 2025.
Il bando della Regione Lazio è rivolto alle imprese femminili, come definite dalla legislazione, costituite e costituende e alle lavoratrici autonome.
Agevolazione e Costi Ammissibili
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto,riconosciuto a titolo di “de minimis” (Reg. (UE) 2023/2831) nella
misura massima di 100.000 euro per singola PMI femminile e con una percentuale sul totale dei costi ammissibili
compresa fra il 30% e il 60%.
I progetti devono includere spese da rendicontare per almeno 30.000 euro, che possono comprendere:
a) investimenti materiali e immateriali e canoni per nuove soluzioni digitali
b) spese per l’adeguamento dei locali adibiti a sede operativa - max 20% di a)
c) spese per servizi qualificati e strategici “una tantum” - max 20% di a)
Sono inoltre riconosciuti automaticamente costi del personale e spese generali calcolati a forfait, in misura
complessivamente pari al 20% delle spese da rendicontare.
I progetti devono essere conclusi e rendicontati entro 12 mesi dalla loro approvazione.
Scarica la scheda sintetica

Il 15 aprile u.s. il Ministero dell’Ambiente ha incontrato le associazioni di categoria e
i soggetti obbligati alla raccolta degli PFU, per comunicare e presentare l’imminente partenza del registro informatico produttori, che dovrebbe essere operativo a partire da 7 maggio. Uno strumento importante, molto atteso dal nostro settore, che si spera possa contribuire in maniera significativa, ad una gestione più trasparente ed efficace della filiera. Un cambiamento sicuramente utile per la gestione futura, ma che oggi non risolve l’emergenza persistente a causa dei ritardi nella raccolta degli PFU. Proprio oggi si apre infatti il periodo del cambio gomme stagionale, che rischia di peggiorare una situazione già gravosa, con grande preoccupazione delle aziende di rivendita di pneumatici. A margine della riunione, CNA è intervenuta per segnalare la situazione di disagio delle imprese, che ha raggiunto livelli di criticità estremamente preoccupanti. Solo negli ultimi 3 giorni oltre 200 imprese hanno inviato segnalazioni sui ritardi nella raccolta, che superano i nove mesi di attesa con una giacenza media superiore alle 400 unità. CNA ha chiesto nuovamente al Ministero di intervenire con urgenza per far partire un’immediata raccolta extra, che nel 2024 di fatto non c’è stata. Ha chiesto inoltre di riaprire il tavolo di confronto, necessario per individuare le soluzioni strutturali più volte richieste al fine di evitare il procedere con una logica emergenziale.

Il settore agroalimentare italiano è una delle eccellenze del Made in Italy, riconosciuto a livello mondiale per la qualità dei suoi prodotti e per l'integrazione tra tradizione e innovazione.
Abbiamo progettato, in collaborazione con Fondazione Ecipa e Sapienza Università di Roma, un programma di formazione che intende fornirvi gli strumenti e le conoscenze necessarie per affrontare con successo le sfide di un mercato competitivo e in continua trasformazione dove le nuove frontiere dell’intelligenza artificiale hanno un impatto significativo su tutto il processo produttivo e distributivo dell’intera filiera.
Il corso è articolato in sei lezioni, della durata di due ore ciascuna, che si svolgeranno online.
La prima lezione è il prossimo mercoledì 7 maggio alle ore 16.00.
Per registrarvi occorre iscriversi al seguente link https://eventi.formerete.it/iscrizioni/ai-agroalimentare