SBLOCCA-CANTIERI: LE PRINCIPALI MODIFICHE AL CODICE DEI CONTRATTI

  • Autore: CNA Rieti
  • 19 giu, 2019

EDILIZIA ๐Ÿ—
LO SBLOCCA-CANTIERI È LEGGE: LE PRINCIPALI MODIFICHE AL CODICE DEI CONTRATTI

Con 259 sì, 75 no e 45 astensioni, l'Aula della Camera dei deputati il 13 giugno scorso ha approvato in via definitiva il disegno di legge di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32 – Sblocca-cantieri, recante disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l'accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici.

Il provvedimento è ora legge e sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Per la sua operatività occorrono però 27 provvedimenti. Si tratta di un tornado di correzioni al Codice degli appalti che ora dovranno essere digerite da stazioni appaltanti e imprese, in attesa che prenda forma il nuovo regolamento unico attuativo.

Proviamo ad offrire una prima bussola interpretativa, condensando in questa scheda quelle che riteniamo siano le principali novità del decreto post-conversione che impattano sulla disciplina degli appalti contenuta nel Dlgs 50/2016, escludendo al momento quelle novità che riguardano i commissari, le semplificazioni per i progetti in area sismica, la rigenerazione urbana e il capitolo terremoto.

  • 1) REGOLAMENTO UNICO DA VARARE ENTRO 180 GIORNI

Come richiesto anche da CNA Costruzioni, viene superato i modello delle Linee Guida ANAC, riproponendo il ricorso ad un Regolamento Unico. Le linee guida ANAC (quelle poche emanate) non hanno mai avuto quella flessibilità auspicata ed erano state spesso criticate nel merito.

Viene pertanto e positivamente ripristinato un regolamento di attuazione del Codice che deve essere varato entro 180 giorni dalla conversione in legge del Decreto.Tuttavia, memori delle precedenti esperienze in materia di Regolamento attuativo del Codice, CNA Costruzioniaveva chiesto che fossero previsti almeno 3 Regolamenti attuativi (ad es. uno in materia di qualificazione, unosull’esecuzione, ed uno sulle stazioni appaltanti).

A nostro avviso questa articolazione in più regolamenti avrebbe consentito di emanare celermente criteri e regole attuative su parti dove il dibattito è normalmente più semplice (es. sull’esecuzione dei contratti di appalto), evitando che il possibile ritardo sull’emanazione delle regole riguardanti gli altri due capitoli potessero bloccare l’emanazione del Regolamento complessivo.

Pertanto, siccome non è passata la nostra proposta, in attesa dell’emanazione del Regolamento Unico è facile prevedere che molte stazioni appaltanti rimandino le procedure di gara non ritenute urgenti o che presentino difficoltà normative.

In 2 sostanza riteniamo che su questo tema sia stata emanata una norma ad alto rischio perché lascia le stazioni appaltanti e le imprese senza riferimenti procedurali chiari e precisi.

  • 2) A RISCHIO L'APPALTO INTEGRATO LIBERO

Il decreto convertito sospende fino al 31 dicembre 2020 il divieto di affidamento congiunto di progetto e lavori. Resta in vita però la norma che prevede che i lavori siano affidati ponendo a base di gara il progetto esecutivo e che l'affidamento congiunto, sulla base del progetto definitivo, possa riguardare solo i lavori ad alto tasso tecnologico, che deve però essere motivato nella determina a contrarre.

Nonostante l'intenzione del Governo sia apparsa chiara – aprire le porte all'appalto integrato – è difficile che, messi di fronte all'incertezza, i funzionari pubblici decidano di percorre fino in fondo questa strada con il rischio di finire di fronte a un Tar.

  • 3) APPALTO INTEGRATO PER MANUTENZIONI

Fino al 2020 ok alle gare su progetto definitivo per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, ad esclusione degli
interventi che prevedono rinnovo o sostituzione delle parti strutturali di opere e impianti

  • 4) SUBBAPALTI GARA PER GARA CONTRO TETTO MASSIMO AL 40% DELL'IMPORTO COMPLESSIVO

Una delle novità fondamentali dello Sblocca cantieri riguarda il subappalto autorizzato sino ad un massimo del 40% dell’importo complessivo dei lavori, percentuale che valuterà gara per gara la stazione appaltante (la disposizione opera sino al 31 dicembre 2020).

La norma così come è passata non soddisfa appieno CNA Costruzioni che aveva proposto che si tornasse al “vecchio codice”, consentendo il subappalto del 30% della categoria prevalente e del 100% di tutte le categorie scorporabili/secondarie. Pare invece che questa norma, plasmata dal braccio di ferro fra le forze politiche al governo, costituisca un compromesso che non soddisfi davvero nessuno. Resta bassa la soglia al 40% e le stazioni appaltanti potranno eventualmente decidere di non ricorrere al subappalto oppure ricorrervi solo in misura meramente simbolica.

Inoltre la formulazione non pare che possa arrestare la procedura di infrazione comunitaria sul punto. 

Positiva invece la sospensione fino a dicembre del 2020 dell’obbligo di indicare la terna dei subappaltatori negli appalti sotto soglia UE.


  • 5) TORNANO LE PROCEDURE NEGOZIATE

Lo sforzo di semplificazione dello Sblocca cantieri si rileva soprattutto nella fascia delle opere sotto la soglia Ue di 5,5 milioni. In questa fascia il criterio del prezzo più basso diventa una scelta pienamente legittima in alternativa all'offerta più vantaggiosa (che prima era invece obbligatoria sopra i due milioni), con l'obbligo di escludere le 3 offerte anomale, cioè quelle con percentuali di ribasso superiori alla media.

Resta a 40.000 euro la soglia per gli affidamenti diretti da parte dei funzionari delle P.A. Da questa soglia fono a 150.000 euro si può aggiudicare con procedura negoziata consultando tre imprese. Nella fascia tra 150.000 e 350.000 si possono consultare 10 imprese, mentre nella fascia 350.000 - 1 milione si possono consultare 15 imprese. Da 1 milione in su ci vuole la gara.

  • 6) PICCOLI COMUNI: ADDIO OBBLIGO DI CENTRALIZZARE GLI APPALTI

I Comuni non capoluogo potranno gestire da soli le procedure di gara di maggior rilievo, senza ricorrere a centrali uniche di committenza o stazioni uniche appaltanti.

Il decreto, congela fino a tutto il 2020 l'obbligo per le amministrazioni comunali non capoluogo di ricorrere a formule di aggregazione per l'acquisizione di lavori, beni e servizi oltre certe soglie. I Comuni non capoluogo,pertanto, dal momento dell'entrata in vigore del decreto-legge possono scegliere se gestire in proprio le procedure di gara per appalti di valori superiori alle soglie comunitarie, oppure continuare a fare ricorso alle centrali uniche di committenza o alle stazioni uniche appaltanti.

  • 7) QUALIFICAZIONE PIù FACILE PER GLI OPERATORI ECONOMICI

Finora per dimostrare i requisiti tecnico-economici le imprese potevano attingere ai risultati ottenuti negli ultimi dieci anni. Ora questo limite, anche grazie ad una esplicita richiesta di CNA Costruzioni, viene innalzato a 15 anni. Un modo per permettere alle imprese di superare all'indietro gli anni peggiori delle crisi cominciata nel 2008, andando a pescare risultati non influenzati dal crollo produttivo causato alla crisi del settore che dura oltre dieci
anni.

  • 8 ) OFFERTE ANORMALE
Per quanto continui ad essere abbastanza complicato il meccanismo di individuazione della soglia per il prezzo più basso, bisogna dar atto che è stato superato il sorteggio del metodo di calcolo. Il legislatore resta fermo sulla necessità di non consentire la predeterminazione della soglia di anomalia tramite cordate di imprese.

Da evidenziare tra le principali novità che è stato inserito l’obbligo di esclusione automatica sotto soglia per il prezzo più basso, e non più la mera facoltà (in caso di offerte maggiori di 10).

  • 9) PUNTI DI INTERESSE PER LE IMPRESE NON PRESENTI NEL DISEGNO DI LEGGE APPROVATO ALLA CAMERA E SUI QUALI CONTINUA L'ATTENZIONE POLITICA DI CNA COSTRUZIONI:

a. non è stato rimosso il divieto per chi abbia partecipato alla gara di appalto di poter svolgere il ruolo di subappaltatore; la norma limita ingiustamente il mercato, obbligando spesso proprio le piccole/medie imprese locali a non partecipare alle gare confidando nel possibile subappalto 4

b. non è stata prevista la possibilità di effettivo pagamento diretto dalle stazioni appaltanti ai subappaltatori

c. non è stata recepita la nostra proposta di favorire l’articolazione in lotti delle commesse, in modo da favorire le MPMI (questa assenza è parzialmente compensata dalla sospensione dell’obbligo di rivolgersi alle centrali uniche di committenza)

d. è rimasto il tetto al 30% della componente prezzo nelle offerte economicamente più vantaggiose,mentre CNA Costruzioni auspicava un innalzamento del tetto al 50%

Autore: 7e37d554_user 29 maggio 2025
Quest’anno il termine per la presentazione del MUD (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale) è fissato per ๐—ฆ๐—ฎ๐—ฏ๐—ฎ๐˜๐—ผ ๐Ÿฎ๐Ÿด ๐—ด๐—ถ๐˜‚๐—ด๐—ป๐—ผ ๐Ÿฎ๐Ÿฌ๐Ÿฎ๐Ÿฑ.
Entro questa data i soggetti obbligati dovranno presentare il MUD attraverso una ๐—ฐ๐—ผ๐—บ๐˜‚๐—ป๐—ถ๐—ฐ๐—ฎ๐˜‡๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ฒ, nella quale indicare la ๐—พ๐˜‚๐—ฎ๐—ป๐˜๐—ถ๐˜๐—ฎ' e la ๐˜๐—ถ๐—ฝ๐—ผ๐—น๐—ผ๐—ด๐—ถ๐—ฎ di rifiuti che hanno prodotto e/o gestito nel corso dell’anno precedente.

๐—–๐—ต๐—ถ ๐—ฑ๐—ฒ๐˜ƒ๐—ฒ ๐—ฝ๐—ฟ๐—ฒ๐˜€๐—ฒ๐—ป๐˜๐—ฎ๐—ฟ๐—ฒ ๐—ถ๐—น ๐— ๐—จ๐——
Ecco le tipologie di imprese ed enti che hanno l’obbligo di compilazione ed invio del MUD.
• Imprese ed enti ๐—ฝ๐—ฟ๐—ผ๐—ฑ๐˜‚๐˜๐˜๐—ผ๐—ฟ๐—ถ ๐—ถ๐—ป๐—ถ๐˜‡๐—ถ๐—ฎ๐—น๐—ถ ๐—ฑ๐—ถ ๐—ฟ๐—ถ๐—ณ๐—ถ๐˜‚๐˜๐—ถ ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ๐—ถ๐—ฐ๐—ผ๐—น๐—ผ๐˜€๐—ถ;
• Imprese ed enti che hanno ๐—ฝ๐—ถ๐˜‚' ๐—ฑ๐—ถ ๐—ฑ๐—ถ๐—ฒ๐—ฐ๐—ถ ๐—ฑ๐—ถ๐—ฝ๐—ฒ๐—ป๐—ฑ๐—ฒ๐—ป๐˜๐—ถ ๐—ฒ ๐˜€๐—ผ๐—ป๐—ผ ๐—ฝ๐—ฟ๐—ผ๐—ฑ๐˜‚๐˜๐˜๐—ผ๐—ฟ๐—ถ ๐—ถ๐—ป๐—ถ๐˜‡๐—ถ๐—ฎ๐—น๐—ถ ๐—ฑ๐—ถ ๐—ฟ๐—ถ๐—ณ๐—ถ๐˜‚๐˜๐—ถ ๐—ป๐—ผ๐—ป ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ๐—ถ๐—ฐ๐—ผ๐—น๐—ผ๐˜€๐—ถ derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi;
• Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto dei rifiuti;
• Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
• Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
• I Consorzi e i sistemi riconosciuti, istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, ad esclusione dei Consorzi e sistemi istituiti per il recupero e riciclaggio dei rifiuti di imballaggio che sono tenuti alla compilazione della Comunicazione Imballaggi;
• I gestori del servizio pubblico di raccolta, del circuito organizzato di raccolta di cui all’articolo 183 comma 1 lettera pp) del D.lgs. 152/2006, con riferimento ai rifiuti conferitigli dai produttori di rifiuti speciali, ai sensi dell’articolo 189, comma 4, del D.lgs. 152/2006.

๐—Ÿ๐—ฎ ๐—–๐—ก๐—” ๐—ฑ๐—ถ ๐—ฅ๐—ถ๐—ฒ๐˜๐—ถ ๐—ฒ' ๐—ฎ ๐—ฑ๐—ถ๐˜€๐—ฝ๐—ผ๐˜€๐—ถ๐˜‡๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ฒ ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ ๐˜€๐˜‚๐—ฝ๐—ฝ๐—ผ๐—ฟ๐˜๐—ฎ๐—ฟ๐—ฒ ๐—น๐—ฒ ๐—ถ๐—บ๐—ฝ๐—ฟ๐—ฒ๐˜€๐—ฒ ๐—ฝ๐—ฒ๐—ฟ ๐—น๐—ฎ ๐—ฝ๐—ฟ๐—ฒ๐˜€๐—ฒ๐—ป๐˜๐—ฎ๐˜‡๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ฒ ๐— ๐—จ๐——.
Tel. 0746251082
Cell. 3483997199
Email formichetti.fra@gmail.com
Autore: 7e37d554_user 22 maggio 2025
Posticipazione scadenza domande 17 Giugno.
Il MIMIT ha organizzato un nuovo webinar informativo il giorno 28 maggio alle ore 10.00.

La partecipazione è possibile previa registrazione al link:

I dettagli del bando:
Autore: 7e37d554_user 21 maggio 2025

๐ง๐ฎ๐จ๐ฏ๐ž ๐ซ๐ž๐ ๐จ๐ฅ๐ž, ๐ฌ๐œ๐š๐๐ž๐ง๐ณ๐ž ๐ž ๐ฆ๐จ๐๐ž๐ฅ๐ฅ๐จ ๐๐ข ๐œ๐จ๐ฆ๐ฎ๐ง๐ข๐œ๐š๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ž ๐Ÿ๐ŸŽ๐Ÿ๐Ÿ“

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto direttoriale 15 maggio 2025 che disciplina il meccanismo di prenotazione e le modalità di invio delle comunicazioni per l'accesso al credito d'imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0 effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, ovvero fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia stato versato un acconto pari ad almeno il 20% dell’investimento, nel limite massimo delle risorse stanziate pari a 2,2 miliardi di euro.

Per saperne di più
Autore: 7e37d554_user 19 maggio 2025
Online l’avviso per la presentazione dell’istanza per l’annualità 2025.
Descrizione
Il Settore IV - Sviluppo del territorio, urbanistica e ambiente- ha pubblicato l’avviso per la presentazione di istanze di iscrizione all’elenco delle botteghe e delle attività storiche presenti sul territorio del Comune di Rieti, per l’annualità 2025.

L’istanza finalizzata all’iscrizione nell’Elenco comunale delle botteghe e attività storiche deve pervenire al Protocollo del Comune di Rieti entro venerdì 12 settembre 2025, può essere presentata sia direttamente dal rappresentante legale dell’attività economica da iscrivere nell’Elenco comunale sia per mezzo di organizzazioni di categoria maggiormente rappresentative o associazioni maggiormente rappresentative di salvaguardia e di promozione delle botteghe e attività storiche, secondo una delle seguenti modalità:

consegnata a mano presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico – URP del Comune di Rieti,
situato in Piazza Vittorio Emanuele II, n. 1, Rieti, secondo gli orari di apertura degli uffici al pubblico;

al Protocollo digitale del Comune di Rieti, mediante invio di un messaggio PEC all’indirizzo
protocollo@pec.comune.rieti.it, con l’indicazione in oggetto della dicitura «Istanza per l’iscrizione all’Elenco comunale delle botteghe e delle attività storiche».

L’avviso e il modello per la domanda sono disponibili in allegato.
Avviso
Domanda
Autore: 7e37d554_user 17 maggio 2025
Per la partecipazione, per gli interventi, per le presenze autorevoli dei rappresentanti delle istituzioni, per l'accoglienza e l'ospitalità nella splendida cornice di Colle Aluffi!

Grazie alle imprenditrici e agli imprenditori che sono intervenuti.
Grazie al presidente nazionale della CNA Dario Cistantini per il suo intervento e per le parole di elogio della CNA di Rieti.
Grazie ai rappresentanti delle istituzioni per i loro interventi di merito e per il riconoscimento unanime del ruolo della CNA nel sistema imprenditoriale della provincia:
Pinuccia Niglio - Prefetta di Rieti, Daniele Sinibaldi - Sindaco di Rieti, Guido Castelli - Commissario Sisma,
Paolo Trancassini - Questore della Camera,
Manuela Rinaldi - Assessora Regionale,
Claudia Chiarinelli - Assessora alle Attività Produttive Comune di Rieti.

Di seguito l'introduzione del Presidente
Gianluca De Santis, la relazione della direttrice Vincenza Bufacchi
Saluti del Presidente:  https://irp.cdn-website.com/7e37d554/files/uploaded/saluti_del_presidente.pdf
Relazione della Direttrice:  https://irp.cdn-website.com/7e37d554/files/uploaded/relazione_della_direttrice.pdf

Le foto sono dono di Massimo Renzi
Autore: 7e37d554_user 14 maggio 2025
๐๐š๐ง๐๐จ ๐๐ž๐ฅ๐ฅ๐š ๐‚๐š๐ฆ๐ž๐ซ๐š ๐๐ข ๐‚๐จ๐ฆ๐ฆ๐ž๐ซ๐œ๐ข๐จ ๐‘๐ข๐ž๐ญ๐ข-๐•๐ข๐ญ๐ž๐ซ๐›๐จ

Domanda a partire dalle ore 9,00 del 20 maggio fino alle ore 21,00 del 10 giugno 2025

Giovedì 15 maggio alle ore 11 webinar di presentazione

La Camera di Commercio Rieti Viterbo, con il supporto della Camera di Commercio di Roma, ha pubblicato l’edizione 2025 del bando voucher “Doppia transizione digitale ed ecologica”.

Cos'è
Il bando prevede uno stanziamento complessivo di 330mila euro e ciascuna delle imprese ammesse al bando potrà contare rispetto agli interventi di transizione digitale su un contributo massimo di 7mila euro a fondo perduto. Gli acquisti dovranno essere finalizzati a beni o servizi (strumentali, materiali e immateriali), consulenza (max 30%) formazione (max 30%) e anche acquisto di servizi per la presenza e lo sviluppo commerciale su piattaforme di e-commerce. Inoltre, e questa è la novità di quest’anno, è previsto un contributo per gli interventi di consulenza per la transizione ecologica fino a un massimo di 3mila euro a fondo perduto. E’ possibile partecipare per ciascuna impresa nella stessa domanda a entrambe le linee di intervento.
L’entità massima dell’agevolazione per ciascun ambito di intervento non può superare il 70% delle spese ammissibili.

Come si partecipa
Per partecipare le aziende presenti nelle province di Rieti e Viterbo dovranno presentare domanda a partire dalle ore 9,00 del 20 maggio fino alle ore 21,00 del 10 giugno 2025 esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco Infocamere.

A chi si rivolge
Potranno beneficiare delle agevolazioni le singole micro, piccole e medie imprese costituite e/o denunciate in
data antecedente la pubblicazione del bando e in regola con quanto previsto dai criteri di ammissione del bando (tutti i dettagli e il bando sono disponibili al link:

Le imprese che abbiano ottenuto contributi a valere sul “Bando Voucher digitali I4.0 - Anno 2024” della Camera di Commercio Rieti Viterbo (salvo casi di espressa rinuncia o mancata rendicontazione) possono presentare domanda per progetti afferenti a soluzioni tecnologiche diverse rispetto a quelle realizzate nel Bando voucher 2024, ma tali domande saranno poste nella graduatoria in posizione successiva alle altre.

Webinar di presentazione
La Camera organizza giovedì 15 maggio alle ore 11 un webinar di presentazione per illustrare i contenuti e rispondere ai quesiti da parte delle imprese dell’alto Lazio e dei loro fornitori.

Interverranno: Federica Ghitarrari, dirigente della Camera di Commercio Rieti e Viterbo, e per il Punto Impresa Digitale il digital coordinator Luigi Pagliaro e digital specialist Davide De Lucis.

Per partecipavi è necessario iscriversi:
Autore: 7e37d554_user 13 maggio 2025
PRESTAZIONI EROGATE:

๐’๐Ž๐’๐“๐„๐†๐๐Ž ๐€๐‹๐‹๐„ ๐…๐€๐Œ๐ˆ๐†๐‹๐ˆ๐„
Retta asilo nido: contributo max € 600,00 per il primo figlio; max€ 500,00 dal secondo figlio.
Acquisto testi scolastici: contributo fino a un max di € 300,00 per figlio.
Tasse universitarie: contributo fino a un max di € 300,00
Borsa di merito Laurea magistrale: contributo UNA TANTUM di € 1000,00.
Attività sportive – campi estivi: contributo per un max di € 300,00 a nucleo familiare.
Mensa e trasporto scuola elementare: contributo alle spese permax € 600,00 per il primo figlio e max € 500,00 dal secondo figlio.
Trasporto scolastico (scuole medie e superiori): max € 100,00 a figlio per l’abbonamento annuale.
Retta contributo scuola dell’infanzia (compreso trasporto e mensa): contributo per un max di € 600,00 per il primo figlio emax € 500,00 dal secondo figlio.

๐’๐Ž๐’๐“๐„๐†๐๐Ž ๐€ ๐‹๐€๐•๐Ž๐‘๐€๐“๐‘๐ˆ๐‚๐ˆ ๐„ ๐‹๐€๐•๐Ž๐‘๐€๐“๐Ž๐‘๐ˆ
Indennità congedo di maternità: integrazione fino a garantire il 100% della retribuzione del mese precedente l’astensione dal lavoro.
Indennità per congedo parentale: fino a garantire I'80 % della retribuzione del mese precedente l’astensione dal lavoro.
Borsa di studio apprendistato duale: € 500,00 per ogni anno di apprendistato fino a un max di 3 anni.
Sostegno dei costi tragitto casa-lavoro: max € 200,00 annui (anno solare)
Tasse universitarie: contributo erogato al lavoratore per un max di € 300,00.
Conseguimento della laurea magistrale: Una Tantum di € 1000 al lavoratore o figlio del lavoratore.
Assistenza ai familiari disabili: max € 800,00 annue per assistenza disabili al 100% a carico.
Evento morboso (carenza malattia): max € 60,00 UNA VOLTA L’ANNO
Attività sportive (al lavoratore privo di figli a carico): max € 300,00 anno solare.
Contributo spese energia elettrica: bonus di € 200,00 con ISEE fino a 25.000 euro.
Partecipazione ad attività ricreative/culturali: contributo erogato per un max di € 250,00 annui.
Contributo in caso di utilizzo FSBA: € 9,50 al giorno per operai, impiegati e quadri e € 5,50 al giorno per gli apprendisti.

๐’๐Ž๐’๐“๐„๐†๐๐Ž ๐€๐‹๐‹๐„ ๐ˆ๐Œ๐๐‘๐„๐’๐„
Acquisto attrezzature - Adeguamento impianti: 30% delle spese sostenute per max € 7.500,00 nel biennio per imprese con dipendenti superiore a 5 e 30% delle spese sostenute per max € 5.000,00 nel biennio con numero di dipendenti da 1 a 5.
Acquisto veicoli commerciali: max € 2.000,00 per quinquennio e max € 3.000,00 per acquisto di veicoli elettrici per quinquennio
Ripristino ciclo produttivo: 50% delle spese sostenute per un max di € 7.500,00 per biennio.
Certificazione di qualità di prodotto processo ambientale deposito brevetti: 30% delle spese sostenute per un max di € 2.000,00
Formazione tecnico professionale apprendisti: 50% del costo della formazione per un max di € 500,00.
Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti: 50% del costo della formazione max € 500,00
Aggiornamento formativo di titolari, soci, dipendenti: 50% del costo della formazione max € 500,00.
Accordo interconfederale/intercategoriale artigianato art. 14 04/05/2021: incentivi assunzioni over 35 € 1.500 fino a un max. di€ 4.500 per 3 assunzioni.
Contributo acquisto D.P.I.(dispositivi di protezione individuale): 50% delle spese sostenute max € 300,00.

Le persone interessate possono rivolgersi alla CNA,
recandosi nella sede di Rieti piazza Cavour 54,
chiamando lo 0746 251082
oppure inviando una mail a: ass.cnarieti@gmail.com
Autore: 7e37d554_user 5 maggio 2025
Puoi recarti nelle nostre sedi di Rieti e Passo Corese negli orari di apertura oppure telefonare per un appuntamento.

Rieti, Piazza Cavour 54 - Tel. 0746 251082
Passo Corese, Via Servilia 18 - Tel. 0765 484067
Autore: 7e37d554_user 5 maggio 2025
Il 16 Maggio alle 16, nella splendida cornice di Colle Aluffi, terremo la nostra Assemblea che sarà preceduta da un incontro pubblico dal titolo "Da ieri a domani il cammino dell'impresa reatina".
Sarà l'occasione per riflettere insieme alle donne e agli uomini delle istituzioni, rappresentate ai massimi livelli, sull'andamento dell'imprenditoria nella nostra provincia.
Nei giorni scorsi abbiamo inviato la convocazione dell'Assemblea a tutte le imprenditrici e a tutti gli imprenditori associati.
Chi non l'avesse ricevuto perchè nel frattempo ha cambiato il suo indirizzo mail, può comunque telefonare e richiederlo e comunque partecipare all'Assemblea.
Tel. 0746 251082
Cell. 348 3208496
Autore: 7e37d554_user 28 aprile 2025
La misura prevede l'erogazione di un contributo in denaro a sostegno dell'acquisto di veicoli commerciali pesanti ad elevata sostenibilità ambientale.
A chi si rivolge
L'incentivo si rivolge alle imprese italiane iscritte all'Albo ed al REN che effettuano attività di autotrasporto di merci per conto di terzi.
Cosa prevede
Prevede il riconoscimento di un contributo in denaro a sostegno dell'acquisto di veicoli ad elevata sostenibilità ambientale (elettrici, ibridi, alimentati a GNL, a LNG).
Il contributo è fissato in una somma fissa prestabilita, determinata sulla base della tipologia del veicolo e della massa complessiva dello stesso.
Sono previsti incrementi del contributo se l'acquisto è contestuale alla rottamazione di un veicolo obsoleto.

Per saperne di più :  https://search.app/MZSdcrpaQDMFExGQ9
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