Rubbrica: La storia de "LA RISERVA DEI SAPORI DI SAMPALMIERI SIMONE"
- Autore: 7e37d554_user
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- 05 mar, 2021

La storia di...Simone
È la “passione” per la cucina che, dopo diverse esperienze, porta Simone ad aprire il suo ristorante-pizzeria a Ponte Crispolti, una località poco distante dalle magnifiche sorgenti di Santa Susanna, dalle quali sgorga una copiosa quantità di acqua limpida.
Il locale è proprio sul fiume nel quale l’acqua della sorgente si incanala.
In questi luoghi Simone è nato e cresciuto fino a diciotto anni, quando, nel 2006, appena diplomato all’istituto agrario, muore suo padre e lui decide di “fuggire”.
Parte con un ragazzo che faceva l’idraulico per la Valle D’Aosta e, per caso, un ristoratore, al quale stavano facendo i lavori, gli chiede di andare a lavorare con lui.
Simone smette di fare l’idraulico e va a lavorare nella cucina: “i primi sei mesi ho lavato solo piatti”, racconta, poi pian piano le prime esperienze di vera e propria cucina.
Resta lì per due anni, torna a Rivodutri solo per le ferie, e l’ultima volta non riparte.
Cambia lavoro, prima con suo cognato si occupa di impianti di allarme, poi con Alessandro che gli chiede di andare a lavorare nella sua azienda di pompe nata da poco.
Simone accetta e rimane lì undici anni, lì conosce anche Aurora che poi diventerà sua moglie.
Intanto continua a coltivare per hobby la sua passione per la cucina che condivide con la madre Patrizia che, pur essendo casalinga, si è sempre occupata di allestire pranzi e cene per le feste di amici e parenti.
Ad Agosto del 2019 scopre che i gestori della storica trattoria di Ponte Crispolti hanno deciso di lasciare l’attività e pensa che sia venuto il momento di coronare il sogno suo e di sua mamma.
Tra settembre e ottobre Simone e Aurora si licenziano per cambiare vita: lei per l’insegnamento, lui per la ristorazione.
A dicembre l’inaugurazione del locale, poi a marzo è arrivato il lockdown, ma “l’estate è andata bene” con tanti clienti che hanno apprezzato il menù fatto di piatti della tradizione ma anche di originali rivisitazioni, gli immancabili carciofi di Patrizia, le pizze, gli aperitivi e anche lo spettacolo naturale di questo angolo di paradiso.
Nel frattempo sono nati anche due figli, Enea e Ettore; insomma in poco più di due anni Aurora e Simone sono approdati a un’altra vita: i loro volti mostrano anche qualche segno di stanchezza oltre una meritata soddisfazione!
Che dire? Coraggiosi e bravi!
LA RISERVA DEI SAPORI DI SAMPALMIERI SIMONE
Via Ternana, 11 località Ponte Crispolti – Rivodutri
Tel. 328 395 8112
Tel. 379.1616012
Fb Simone Ristorante Pizzeria
simone.sampalmieri@gmail.com


Il MiTur, pubblicato l’avviso per accedere al contributo a fondo perduto per le aziende del turismo che hanno avuto decrementi di fatturato registrati tra novembre 2023 e marzo 2024, confrontando tali dati con lo stesso periodo della stagione 2021-2022.
I beneficiari di questa misura includono gestori di impianti di risalita e innevamento artificiale, maestri e scuole di sci, noleggiatori di attrezzature, agenzie di viaggio, tour operator, stabilimenti termali, strutture ricettive e ristoranti che operano nei comuni della dorsale appenninica.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12 dell’11 giugno 2025 fino alle ore 12 del 10 luglio.
Il bando nella provincia di Rieti, riguarda le imprese dei Comuni inclusi nei tre comprensori sciistici individuati con provvedimento della Regione Lazio:
- Campo Stella: Leonessa, Posta, Borbona;
- Monte Terminillo: Cantalice, Colli sul Velino, Contigliano, Greccio, Labro, Micigliano, Morro Reatino, Poggio Bustone, Rieti, Rivodutri;
- Selvarotonda: Cittareale, Accumuli, Amatrice.
Tutti i dettagli nel testo del decreto allegato dove sono reperibili, tra gli altri, l’elenco dei beneficiari aggiornati ai nuovi codici Ateco, le modalità e termini di presentazione delle istanze e il criterio di riparto e di assegnazione del contributo.







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Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto direttoriale 15 maggio 2025 che disciplina il meccanismo di prenotazione e le modalità di invio delle comunicazioni per l'accesso al credito d'imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0 effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, ovvero fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia stato versato un acconto pari ad almeno il 20% dell’investimento, nel limite massimo delle risorse stanziate pari a 2,2 miliardi di euro.