La storia di... Riyad
- Autore: CNA Rieti
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- 07 feb, 2020
La storia di… Riyad
Quella di Riyad è una storia probabilmente come tante altre, eppure straordinaria!
Nato in Bangladesh, a diciassette anni, per "decisione della famiglia" che vuole sottrarlo ad un destino di povertà, lascia il suo Paese e si incammina alla ricerca di un futuro migliore.
In Bangladesh, oltre ai genitori, lascia una sorella, due fratelli, tutti più piccoli, e una ragazza, Sumi, conosciuta al college, alla quale lo lega un affettuoso sentimento.
Dopo un lungo viaggio con tanti mezzi e attraverso tanti Paesi, arriva per caso o per fortuna a Rieti.
È un minore non accompagnato e per questo viene accolto in una casa famiglia per minori a Lisciano.
Riyad studia, impara l'italiano e frequenta un corso di formazione per il montaggio di pannelli fotovoltaici e trova un lavoro nell' Albergo "Quattro Stagioni".
"Mi hanno accolto come se fossi un loro familiare", racconta, e "anche quando stavo in difficoltà mi davano un supporto, un sostegno psicologico"; ai suoi datori di lavoro Riyad è veramente affezionato oltre che grato.
Intanto cerca di darsi un progetto di vita: creare una famiglia e aprire un'attività tutta sua.
Ad Aprile 2012 torna in Bangladesh e a Maggio sposa finalmente Sumi che non si è mai stancata di aspettarlo, poi torna in Italia.
Due anni dopo torna di nuovo a casa e questo è il viaggio che le regala una figlia, Umami.
E poi di nuovo in Italia, dove continua a lavorare per realizzare un altro pezzetto del suo sogno: aprire un'attività.
È fine agosto dello scorso anno quando, dopo un percorso a VIVAio, il piccolo incubatore d'impresa nato grazie alla Fondazione Varrone, Riyad apre il suo negozio in Via Roma, dove vende cover e accessori per cellulari, borse, bigiotteria, sciarpe e tante altre cose.
Da ieri, dopo tutte le autorizzazioni, la sua attività offre anche il servizio di money transfer.
Ora i pezzi del puzzle ci sono tutti, non resta che recuperare tutte le tessere, ricomporle e finalmente godere del risultato raggiunto.
È quel che è accaduto qualche giorno fa, quando Sumi e Umami, la figlia che Riyad ha visto solo due volte, sono arrivate a Rieti: ora possono finalmente vivere insieme e essere una famiglia.
Audacia, perseveranza, serietà: tutto questo è Riyad!
E la fortuna aiuta gli audaci!
UDDIN RIYAD
Via Roma 42 – Rieti


Il MiTur, pubblicato l’avviso per accedere al contributo a fondo perduto per le aziende del turismo che hanno avuto decrementi di fatturato registrati tra novembre 2023 e marzo 2024, confrontando tali dati con lo stesso periodo della stagione 2021-2022.
I beneficiari di questa misura includono gestori di impianti di risalita e innevamento artificiale, maestri e scuole di sci, noleggiatori di attrezzature, agenzie di viaggio, tour operator, stabilimenti termali, strutture ricettive e ristoranti che operano nei comuni della dorsale appenninica.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12 dell’11 giugno 2025 fino alle ore 12 del 10 luglio.
Il bando nella provincia di Rieti, riguarda le imprese dei Comuni inclusi nei tre comprensori sciistici individuati con provvedimento della Regione Lazio:
- Campo Stella: Leonessa, Posta, Borbona;
- Monte Terminillo: Cantalice, Colli sul Velino, Contigliano, Greccio, Labro, Micigliano, Morro Reatino, Poggio Bustone, Rieti, Rivodutri;
- Selvarotonda: Cittareale, Accumuli, Amatrice.
Tutti i dettagli nel testo del decreto allegato dove sono reperibili, tra gli altri, l’elenco dei beneficiari aggiornati ai nuovi codici Ateco, le modalità e termini di presentazione delle istanze e il criterio di riparto e di assegnazione del contributo.







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Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto direttoriale 15 maggio 2025 che disciplina il meccanismo di prenotazione e le modalità di invio delle comunicazioni per l'accesso al credito d'imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0 effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, ovvero fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia stato versato un acconto pari ad almeno il 20% dell’investimento, nel limite massimo delle risorse stanziate pari a 2,2 miliardi di euro.