La storia di....Letizia e Eleonora
- Autore: CNA RIETI
- •
- 22 mar, 2019

La storia di....Letizia e Eleonora
Da sempre la riabilitazione, a Rieti e dintorni, si chiama Paciucci.
Letizia e Eleonora, madre e figlia, sono oggi il motore del centro di
riabilitazione, il primo del territorio, che giusto quest'anno compie
quaranta anni.
Forse non era la loro vocazione, ma nel tempo si sono
appassionate a questo lavoro che ora sta dando loro tante
soddisfazioni, sia perchè hanno tanti affezionati pazienti, sia perchè
riescono a dare occupazione a tante persone.
La storia del centro
le precede e inizia nel 1979 quando Alberto Paciucci, medico fisiatra,
allora marito di Letizia, avvia l'attività, subito coronata da successo.
Passano gli anni, nascono i figli, Eleonora e Leonardo, alterne vicende
familiari si susseguono fino a quando nel 2003 Alberto muore.
Intanto la famiglia si era trasferita a Roma, i figli frequentavano
l'università con diverse prospetive professionali, avvocata lei,
radiologo lui.
Il centro seguita a funzionare intanto che Letizia e
Eleonora, appena laureata, decidono di tornare e di fare del centro di
riabilitazione la loro attività imprenditoriale.
È il 2007,
all'inizio non è facile perchè devono ricostruire una serie di rapporti
istituzionali, ma con volontà, determinazione e l'aiuto di amici che si
sono sentiti coinvolti "dal ricordo di un'amicizia importante con mio
padre", dice Eleonora, ce la fanno non solo a recuperare il tempo
perduto ma anche ad arricchire il centro di nuove prestazioni.
Fanno
investimenti in attrezzature, macchinari e software, grazie ai quali,
oltre che alla riabilitazione motoria, il centro effettua ora anche
visite specialistiche e diagnostica per immagini. L'elenco delle
prestazioni è ormai interminabile!
Così hanno superato anche le
difficoltà derivate dai tagli alla sanità che hanno prodotto drastiche
riduzioni dei budget dedicati alle prestazioni in convenzione.
"Adesso siamo soddisfatte, stiamo lavorando bene", dicono, "e siamo
grate al personale che è tutto molto valido" e che consente al centro di
mantenere alta la considerazione che i pazienti hanno, come conferma
una signora in attesa: "Sono bravi questi ragazzi, se non ci fossero
bisognerebbe inventarli!".
Molti sono ragazzi, altri sono uomini e
donne adulti, personale amministrativo, medici, tecnici e
fisioterapisti: Eligio e Susanna, Giorgio, Francesco, Claudio e Daniele,
Marco, Simona, Raffaele, Vittorio, Alessia, Federica, Claudio, Luigi,
David, Federico, Luca.
La qualità è il segreto che consente a
Eleonora e Letizia di "rimanere sempre punto di riferimento a Rieti e
dintorni, nonostante la concorrenza spietata", perchè dopo quarant'anni
il Centro Medico Dott. Paciucci non è più l'unico.
Un risultato
eccezionale per due donne che diventare imprenditrici non lo avevano nè
tra le loro ambizioni, nè tra i loro sogni!
Centro Medico Paciucci
Via Moisè di Gaio n.5 - Rieti
Tel. 0746 201120


Il MiTur, pubblicato l’avviso per accedere al contributo a fondo perduto per le aziende del turismo che hanno avuto decrementi di fatturato registrati tra novembre 2023 e marzo 2024, confrontando tali dati con lo stesso periodo della stagione 2021-2022.
I beneficiari di questa misura includono gestori di impianti di risalita e innevamento artificiale, maestri e scuole di sci, noleggiatori di attrezzature, agenzie di viaggio, tour operator, stabilimenti termali, strutture ricettive e ristoranti che operano nei comuni della dorsale appenninica.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12 dell’11 giugno 2025 fino alle ore 12 del 10 luglio.
Il bando nella provincia di Rieti, riguarda le imprese dei Comuni inclusi nei tre comprensori sciistici individuati con provvedimento della Regione Lazio:
- Campo Stella: Leonessa, Posta, Borbona;
- Monte Terminillo: Cantalice, Colli sul Velino, Contigliano, Greccio, Labro, Micigliano, Morro Reatino, Poggio Bustone, Rieti, Rivodutri;
- Selvarotonda: Cittareale, Accumuli, Amatrice.
Tutti i dettagli nel testo del decreto allegato dove sono reperibili, tra gli altri, l’elenco dei beneficiari aggiornati ai nuovi codici Ateco, le modalità e termini di presentazione delle istanze e il criterio di riparto e di assegnazione del contributo.







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Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto direttoriale 15 maggio 2025 che disciplina il meccanismo di prenotazione e le modalità di invio delle comunicazioni per l'accesso al credito d'imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0 effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, ovvero fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia stato versato un acconto pari ad almeno il 20% dell’investimento, nel limite massimo delle risorse stanziate pari a 2,2 miliardi di euro.