La storia di....Danilo, Pierluigi e Devi
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- 07 feb, 2019

La storia di....Danilo, Pierluigi e Devi
A farli incontrare è il caso, a metterli insieme l'ambizione, a conservare la loro unità una granitica, reciproca fiducia!
Danilo, Pierluigi e Devi sono colleghi di lavoro in due aziende dello stesso settore, il passaggio di Pierluigi dall'una all'altra, li mette in relazione.
Sono poco meno che trentenni, hanno caratteri completamente diversi ma complementari, competenze simili ma specializzazioni diverse, sembra che il caso non sia stato cieco a farli incontrare e pensano che sia arrivato il momento di provarci: "ora o mai più" si dicono, sfidando tutti quelli che pensano "siete matti"!
È giugno del 2005 e a far precipitare il momento della scelta di costituire una loro impresa, è la telefonata che preannuncia una commessa straordinaria all'estero, già frutto del riconosciuto valore professionale!
Nasce così BIO Impianti, sorride Danilo nel raccontare che il nome non sottende chissà quali significati, ma è semplicemente l'acronimo che risulta dalle iniziali dei loro cognomi!
E poi via in India a lavorare agli impianti del più grande simulatore spaziale del mondo, una esperienza straordinaria, pari allo sforzo profuso per realizzarla.
Comprano le prime attrezzature "investendo tutto quello che avevano di personale", sacrificando anche le loro auto, Pierluigi la vende addirittura per comprare il primo furgone, Danilo non dimentica "quando ho dovuto caricare i sacchetti di cemento nella mia macchina sportiva tirata a lucido".
Comunque con impegno, sacrificio e un pizzico di "fortuna" costruiscono una azienda solida, fondata sulla condivisione delle decisioni e la divisione dei ruoli, ognuno sovraintende un'area; Pierluigi gli impianti civili, Devi quelli industriali Danilo la gestione Con loro oggi anche sei dipendenti: Marco, Michele, Gianluca, Pino, Cristian e Martina, l'unica donna!
Insieme hanno realizzato impianti un po' ovunque a Macerata, Bologna, Cuneo, Bergamo, Catania, Piacenza, Roma, solo per citare alcune delle mete Italiane a cui vanno aggiunte quelle straniere: Russia, Cina, Malesia, Romania, Francia, Austria, Israele e la già citata India.
Olre che l'azienda in questi anni sono nate e cresciute anche le famiglie e in ognuna di esse sono nati un bambino e una bambina.
Insieme Danilo, Pierluigi e Devi "hanno realizzato un sogno", come hanno fatto è riassunto in queste poche frasi: "abbiamo fatto sempre analisi accurate e non abbiamo mai fatto salti nel vuoto", "non ci siamo mai innamorati dei soldi" e "abbiamo rifiutato anche lavori importanti". È tutto questo ad aver procurato loro la fama "di persone e azienda affidabili" e anche tante soddisfazioni.
Che dire? Chapeau!
Bio Impianti Elettrici
Via Maestri del lavoro n. 1° - 02100 RIETI (RI)
Tel. 0746/482877
Fb: @bioimpianti
Sito Web: www.bioimpiantielettrici.it
#lastoriadicnarieti


Il MiTur, pubblicato l’avviso per accedere al contributo a fondo perduto per le aziende del turismo che hanno avuto decrementi di fatturato registrati tra novembre 2023 e marzo 2024, confrontando tali dati con lo stesso periodo della stagione 2021-2022.
I beneficiari di questa misura includono gestori di impianti di risalita e innevamento artificiale, maestri e scuole di sci, noleggiatori di attrezzature, agenzie di viaggio, tour operator, stabilimenti termali, strutture ricettive e ristoranti che operano nei comuni della dorsale appenninica.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12 dell’11 giugno 2025 fino alle ore 12 del 10 luglio.
Il bando nella provincia di Rieti, riguarda le imprese dei Comuni inclusi nei tre comprensori sciistici individuati con provvedimento della Regione Lazio:
- Campo Stella: Leonessa, Posta, Borbona;
- Monte Terminillo: Cantalice, Colli sul Velino, Contigliano, Greccio, Labro, Micigliano, Morro Reatino, Poggio Bustone, Rieti, Rivodutri;
- Selvarotonda: Cittareale, Accumuli, Amatrice.
Tutti i dettagli nel testo del decreto allegato dove sono reperibili, tra gli altri, l’elenco dei beneficiari aggiornati ai nuovi codici Ateco, le modalità e termini di presentazione delle istanze e il criterio di riparto e di assegnazione del contributo.







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Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto direttoriale 15 maggio 2025 che disciplina il meccanismo di prenotazione e le modalità di invio delle comunicazioni per l'accesso al credito d'imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0 effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, ovvero fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia stato versato un acconto pari ad almeno il 20% dell’investimento, nel limite massimo delle risorse stanziate pari a 2,2 miliardi di euro.