La storia di... Alessandro
- Autore: CNA Rieti
- •
- 22 feb, 2019

La storia
di....Alessandro
Nonostante la sua "timidezza" Alessandro riassume in sè il piglio del
giovane acconciatore che va a Parigi per frequentare l'accademia e la
compostezza del parrucchiere di un tempo a cui i clienti più anziani chiedono
la brillantina Linetti che si scorge sullo scaffale nella inconfondibile
bottiglietta con la scritta verde.
Ha scelto questo mestiere per passione, una passione nata quando da bambino suo
padre lo portava con sè dal barbiere, poi rinnovata, dopo un cedimento ad un
altro affascinante mestiere, quello del pompiere, dal quale era stato sedotto
perchè un vicino di casa, vigile del fuoco, lo portava spesso con sè in
caserma.
Ma andiamo con ordine. Alessandro dopo la scuola media comincia a
frequentare un corso triennale in un' accademia per parrucchieri a Roma. È cosi
bravo che già dal secondo anno un suo professore lo porta a lavorare nel suo
negozio e anche questa è un'occasione per farlo appassionare ancora di più a
questo mondo.
L'esperienza parigina all'accademia per acconciatori, Marcel Lamy, durata un
mese, lo consacra definitivamente parrucchiere.
Al ritorno inizia a lavorare come dipendente e, nonostante la sua preparazione,
comincia usando non le forbici ma "la scopa", come è nella tradizione
delle botteghe artigiane.
A 18 anni in occasione della visita militare si apre, e in tre mesi si chiude,
la parentesi nei Vigili del Fuoco.
Poi di nuovo al lavoro come dipendente, fino a quando, dieci anni fa, decide di
aprire una propria attività a Talocci, il paese dove è nato e dove gli piace di
stare, continuando a fare corsi di aggiornamento "per portare novità alle
proprie clienti".
Intanto Alessandro si è anche sposato e a maggio diventerà padre di una bimba
che sta per nascere.
"Passi come formiche" li definisce, ma poi mica tanto, visto che di
anni ne ha solo trentasette e di sogni ne ha già coronati tanti, altri li ha
"nel cassetto" e compatibilmente con il richiamo degli affetti,
sicuramente li realizzerà.
Intanto nel suo piccolo negozio porta avanti l'attività "con
soddisfazione" perchè i clienti e le clienti, di tutte le età e non solo
di Talocci, gli "danno fiducia".
Mentre racconta la sua storia, Alessandro si interrompe, per accogliere signore
e signori che entrano come si entra in un luogo familiare, quella familiarità
tipica dei piccoli centri dove il parrucchiere è una delle attività di
prossimità che svolge anche una funzione di animazione sociale e di coesione
della comunità!
ESSERE & APPARIRE DI FALCETTI ALESSANDRO
Via G. Mazzini, 27 - Talocci
0765 387621
Fb: Alessandro Essere e Apparire Falcetti


Il MiTur, pubblicato l’avviso per accedere al contributo a fondo perduto per le aziende del turismo che hanno avuto decrementi di fatturato registrati tra novembre 2023 e marzo 2024, confrontando tali dati con lo stesso periodo della stagione 2021-2022.
I beneficiari di questa misura includono gestori di impianti di risalita e innevamento artificiale, maestri e scuole di sci, noleggiatori di attrezzature, agenzie di viaggio, tour operator, stabilimenti termali, strutture ricettive e ristoranti che operano nei comuni della dorsale appenninica.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12 dell’11 giugno 2025 fino alle ore 12 del 10 luglio.
Il bando nella provincia di Rieti, riguarda le imprese dei Comuni inclusi nei tre comprensori sciistici individuati con provvedimento della Regione Lazio:
- Campo Stella: Leonessa, Posta, Borbona;
- Monte Terminillo: Cantalice, Colli sul Velino, Contigliano, Greccio, Labro, Micigliano, Morro Reatino, Poggio Bustone, Rieti, Rivodutri;
- Selvarotonda: Cittareale, Accumuli, Amatrice.
Tutti i dettagli nel testo del decreto allegato dove sono reperibili, tra gli altri, l’elenco dei beneficiari aggiornati ai nuovi codici Ateco, le modalità e termini di presentazione delle istanze e il criterio di riparto e di assegnazione del contributo.







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Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto direttoriale 15 maggio 2025 che disciplina il meccanismo di prenotazione e le modalità di invio delle comunicazioni per l'accesso al credito d'imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0 effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, ovvero fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia stato versato un acconto pari ad almeno il 20% dell’investimento, nel limite massimo delle risorse stanziate pari a 2,2 miliardi di euro.