INCENTIVI PER LA CREAZIONE D’IMPRESA: CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO E FINANZIAMENTI AGEVOLATI Mercoledì 4 Novembre, alle ore 15, nuova diretta Facebook della CNA, sulla pagina Cna Rieti.
- Autore: CNA RIETI
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- 02 nov, 2020

Nonostante le difficoltà di questo momento, guardiamo avanti e proseguiamo il nostro viaggio nella ricerca di opportunità per le imprese esistenti e per crearne di nuove.
Mercoledì sarà la volta di INVITALIA, la società del Ministero dell’Economia che gestisce importanti incentivi per la creazione d’impresa.
Con Andrea Fabi, Business development analyst, parleremo di:
Smart&Start Italia, per la nascita o il consolidamento di startup innovative per le quali può essere richiesto un finanziamento fino a 1,5 milioni di euro.
Nuove imprese a tasso zero, per micro e piccole imprese composte in maggioranza da donne di ogni età o da giovani under 36. Attraverso questa misura si possono ricevere finanziamenti senza interessi fino a 1,5 milioni di euro.
Daniela Petuzzi, Responsabile service unit, ci illustrerà:
SelfiEmployment, per i giovani fino a 29 anni che non lavorano e non studiano (Neet), iscritti a Garanzia Giovani, che desiderano mettersi in proprio. Selfiemployment prevede un microcredito di 25000 euro a tasso zero, restituibile in 7 anni.
Infine con Giammarco Verachi, Responsabile service unit di “Resto al sud”, parleremo di:
Resto al Sud, cioè dell’estensione ai Comuni del Cratere della misura originariamente prevista per le Regioni Meridionali. Grazie a questa estensione, le persone che risiedono nei 15 Comuni del cratere* o intendono spostare la loro residenza in uno di essi possono beneficiare delle stesse agevolazioni, con un limite di età di 46 anni, ad eccezione dei Comuni di Accumoli e Amatrice.
Il decreto "Rilancio" ha reso ancor più vantaggiosa la misura che prevede ora, per le imprese individuali, 60000 euro, di cui 50% a fondo perduto e 50% finanziamento a tasso zero, restituibili in 8 anni, a partire dall' inizio del terzo anno. Al termine dell'investimento è prevista una premialità di 15000 euro in liquidità.
Per le società l’importo è di 50000 euro a socio/a, fino ad un massimo di 200000 euro, ripartito allo stesso modo; varia, invece, la premialità che è di 10000 euro a socio/a.
*Fanno parte dell'area del cratere i Comuni di: Rieti, Cittaducale, Castel Sant'Angelo, Borgo Velino, Antrodoco, Micigliano, Posta, Borbona, Cittareale, Amatrice, Accumoli, Rivodutri, Cantalice, Poggio Bustone, Leonessa.


Il MiTur, pubblicato l’avviso per accedere al contributo a fondo perduto per le aziende del turismo che hanno avuto decrementi di fatturato registrati tra novembre 2023 e marzo 2024, confrontando tali dati con lo stesso periodo della stagione 2021-2022.
I beneficiari di questa misura includono gestori di impianti di risalita e innevamento artificiale, maestri e scuole di sci, noleggiatori di attrezzature, agenzie di viaggio, tour operator, stabilimenti termali, strutture ricettive e ristoranti che operano nei comuni della dorsale appenninica.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12 dell’11 giugno 2025 fino alle ore 12 del 10 luglio.
Il bando nella provincia di Rieti, riguarda le imprese dei Comuni inclusi nei tre comprensori sciistici individuati con provvedimento della Regione Lazio:
- Campo Stella: Leonessa, Posta, Borbona;
- Monte Terminillo: Cantalice, Colli sul Velino, Contigliano, Greccio, Labro, Micigliano, Morro Reatino, Poggio Bustone, Rieti, Rivodutri;
- Selvarotonda: Cittareale, Accumuli, Amatrice.
Tutti i dettagli nel testo del decreto allegato dove sono reperibili, tra gli altri, l’elenco dei beneficiari aggiornati ai nuovi codici Ateco, le modalità e termini di presentazione delle istanze e il criterio di riparto e di assegnazione del contributo.







𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐞, 𝐬𝐜𝐚𝐝𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐞 𝐦𝐨𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟓
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto direttoriale 15 maggio 2025 che disciplina il meccanismo di prenotazione e le modalità di invio delle comunicazioni per l'accesso al credito d'imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0 effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, ovvero fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia stato versato un acconto pari ad almeno il 20% dell’investimento, nel limite massimo delle risorse stanziate pari a 2,2 miliardi di euro.