IMU: PRIMA RATA, CONFERMATA LA SCADENZA DEL 16 GIUGNO. DI SEGUITO GLI ESONERI PREVISTI PER LE IMPRESE
- Autore: Cliente
- •
- 10 giu, 2021

Si avvicina la scadenza del 16 giugno per il versamento della prima rata dell’Imu.
L’imposta resta non dovuta per l’abitazione principale. Quest’anno sono esonerati anche altri soggetti, per effetto dell’emergenza sanitaria.
In base alla legge di Bilancio, non devono versare l’acconto i titolari degli immobili destinati ad attività ricettive, alberghiere, fieristiche o adibiti a spettacoli cinematografici, teatri, sale per concerti e simili. La legge di Bilancio ha di fatto confermato quanto stabilito lo scorso anno ed esonerato anche i proprietari di immobili residenti all’estero, purché siano pensionati nei Paesi di residenza.
In base al decreto Sostegni, non sono tenuti al pagamento commercianti, artigiani, professionisti e in generale possessori di partita Iva che hanno fruito del contributo a fondo perduto. Due le condizioni: la prima è che l’esonero dalla prima rata Imu riguardi solo gli immobili nei quali esercitano la loro attività; la seconda che l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi sia inferiore almeno del 30% rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2019.
Confermate, infine, le agevolazioni per gli immobili storici e artistici, per quelli concessi in comodato gratuito o locati a canone concordato.
Per i casi particolari, le imprese associate, possono rivolgersi alla CNA e avere una consulenza personalizzata.


Il MiTur, pubblicato l’avviso per accedere al contributo a fondo perduto per le aziende del turismo che hanno avuto decrementi di fatturato registrati tra novembre 2023 e marzo 2024, confrontando tali dati con lo stesso periodo della stagione 2021-2022.
I beneficiari di questa misura includono gestori di impianti di risalita e innevamento artificiale, maestri e scuole di sci, noleggiatori di attrezzature, agenzie di viaggio, tour operator, stabilimenti termali, strutture ricettive e ristoranti che operano nei comuni della dorsale appenninica.
Le domande possono essere presentate dalle ore 12 dell’11 giugno 2025 fino alle ore 12 del 10 luglio.
Il bando nella provincia di Rieti, riguarda le imprese dei Comuni inclusi nei tre comprensori sciistici individuati con provvedimento della Regione Lazio:
- Campo Stella: Leonessa, Posta, Borbona;
- Monte Terminillo: Cantalice, Colli sul Velino, Contigliano, Greccio, Labro, Micigliano, Morro Reatino, Poggio Bustone, Rieti, Rivodutri;
- Selvarotonda: Cittareale, Accumuli, Amatrice.
Tutti i dettagli nel testo del decreto allegato dove sono reperibili, tra gli altri, l’elenco dei beneficiari aggiornati ai nuovi codici Ateco, le modalità e termini di presentazione delle istanze e il criterio di riparto e di assegnazione del contributo.







๐ง๐ฎ๐จ๐ฏ๐ ๐ซ๐๐ ๐จ๐ฅ๐, ๐ฌ๐๐๐๐๐ง๐ณ๐ ๐ ๐ฆ๐จ๐๐๐ฅ๐ฅ๐จ ๐๐ข ๐๐จ๐ฆ๐ฎ๐ง๐ข๐๐๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐๐๐๐
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto direttoriale 15 maggio 2025 che disciplina il meccanismo di prenotazione e le modalità di invio delle comunicazioni per l'accesso al credito d'imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0 effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, ovvero fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia stato versato un acconto pari ad almeno il 20% dell’investimento, nel limite massimo delle risorse stanziate pari a 2,2 miliardi di euro.