"ARTIGIANO in FIERA – EXPO INTERNAZIONALE dell’Artigianato, dei Popoli e delle Nazioni" Piattaforma AF Live, dal 5 al 13 dicembre 2020

  • Autore: CNA RIETI
  • 29 ott, 2020
La Regione Lazio, Unioncamere Lazio e Camera di Commercio di Roma, nell’ambito della Convenzione finalizzata alla partecipazione congiunta ad alcune manifestazioni fieristiche, promuovono la partecipazione a “Artigiano in Fiera – Expo Internazionale dell’Artigianato, dei Popoli e delle Nazioni” – Piattaforma digitale AF Live, manifestazione organizzata in modalità virtuale dal 5 al 13 dicembre 2020.

La partecipazione del sistema Lazio all’appuntamento fieristico sarà strutturata con la finalità di valorizzare i settori dell’artigianato artistico e dell’enogastronomia promuovendo l’incontro digitale con i consumatori e con i mercati internazionali, dove il prodotto italiano / laziale ha grandi potenzialità di espansione. L’iniziativa, infatti, rappresenta un’occasione privilegiata per presentare al pubblico nazionale e internazionale le eccellenze dell’artigianato e dei prodotti di qualità del Lazio.

“Artigiano in Fiera LIVE” si svilupperà attraverso una piattaforma digitale multicanale, fruibile da Smartphone Tablet e PC, ed offrirà ad espositori e visitatori una elevata qualità di video e immagini, così da rendere il più possibile suggestiva e attrattiva le presentazioni e l’esposizione dei prodotti delle aziende.

Nell’ambito della collettiva regionale saranno selezionate n° 26 aziende laziali, di cui 20 dell’artigianato e 6 del settore agroalimentare, da inserire sulla piattaforma AF Live, a cui saranno offerti i con i seguenti servizi:

Presentazione evoluta del Profilo Aziendale
Contenuti testuali: inseriti da artigiano e verificati da professionisti
10 foto realizzate da Studio Professionale
2 video realizzati da Studio Professionale
Azioni di Marketing mirate
Vendita dei prodotti a visitatori NON presenti in Fiera
Evidenza tra gli artigiani nella propria Area Geografica
Evidenza tra gli artigiani nella propria Categoria Merceologica
Evidenza nell’elenco degli Artigiani
Presenza nei Percorsi Suggeriti
Banner evidenziato nella propria Area Geografica
Banner evidenziato nella propria Categoria Merceologica
Banner evidenziato nell’elenco degli Artigiani sulla base delle preferenze dell’utente.
Sarà comunque predisposta una graduatoria delle domande ammesse alla quale si attingerà qualora si dovessero registrare delle rinunce.

Condizioni di vendita sulla piattaforma

Sulla piattaforma di Artigiano in Fiera Live Premium gestita da Ge.Fi (organizzatore della manifestazione) è consentita la vendita diretta attraverso un sistema di e-commerce.

Si prevede una fee del 25% sulle vendite effettuate che è destinata a coprire, in parte, il processo della gestione della piattaforma che coinvolge quotidianamente:

La gestione dei servizi
La gestione di eventuali resi, degli incassi e della fatturazione
Il coordinamento logistico con lo spedizioniere (è stata individuata l’azienda UPS)
La gestione del customer care
La comunicazione
La promozione della piattaforma attraverso attività mirate di marketing
Tutte queste azioni coinvolgono l’impegno del personale GEFI dedicato al progetto e al suo sviluppo e alla tempestiva assistenza del venditore, in caso ne avesse la necessità.

La fee del 25% sostituisce, diminuendoli, i costi della partecipazione alla fiera fisica.

Al fine di sostenere ulteriormente le imprese partecipanti, l’organizzatore (Ge.Fi.) si farà carico di coprire interamente i costi di spedizione della merce degli acquisti effettuati dai visitatori durante il periodo 28 novembre – 20 dicembre 2020.

L’attività di AF LIVE NON si esaurisce a fine dicembre ma sarà un’attività che avrà la sua continuità durante tutto l’anno. Le azioni di marketing che verranno attuate per aumentare la visibilità di territori e produttori saranno comunicate con anticipo.

Misura straordinaria Emergenza Covid 19

Considerata l’eccezionalità del momento, la peculiarità della modalità di svolgimento e la volontà degli Enti promotori della Convenzione di venire ancora di più incontro alle esigenze delle imprese selezionate in collettiva, la partecipazione alla manifestazione è gratuita, fermo restando i costi relativi alle condizioni di vendita come sopra riportato.

Le imprese ammesse riceveranno, apposita comunicazione riguardo alle modalità di organizzazione e saranno invitate a confermare la propria partecipazione secondo i termini e le modalità contenute nella stessa. Il mancato rispetto dei termini comporterà l’esclusione dell’azienda. La mancata partecipazione senza giustificato motivo comporterà l’attribuzione del de minimis indicato e potrebbe essere, comunque, causa di esclusione dell’impresa ad iniziative future organizzate da Regione Lazio, Unioncamere Lazio e Camera di Commercio di Roma.

Le aziende interessate a partecipare dovranno effettuare la registrazione entro e non oltre il 5 novembre p.v. al seguente link: http://www.laziointernational.it/polls.asp?p=321.

Regione Lazio, Unioncamere Lazio e Camera di Commercio di Roma si riservano la possibilità, qualora le circostanze lo consentano, di riaprire i termini di presentazione delle manifestazioni di interesse dandone opportuna diffusione sui rispettivi siti istituzionali e su tutti i canali di comunicazione utilizzati per promuovere le iniziative.

Si segnala, inoltre, che la suddetta manifestazione di interesse non vincola gli Enti promotori che si riservano, in qualsiasi momento, di poter annullare, qualora le circostanze lo richiedessero, l’organizzazione della collettiva alla Fiera in oggetto.

Condizioni di ammissibilità

L’impresa deve essere regolarmente iscritta al Registro Imprese di una delle Camere di Commercio del Lazio e deve essere in regola, al momento della presentazione della domanda o comunque entro i termini di chiusura della call, con il pagamento del diritto annuale e con la dichiarazione dell’attività esercitata. Possono partecipare le imprese che abbiano la propria sede legale, amministrativa, operativa o almeno una unità locale nel territorio del Lazio. Sono escluse dalla partecipazione le imprese morose nei confronti degli organizzatori per somme relative a precedenti manifestazioni, ovvero morose nei confronti di altri organismi in collaborazione con i quali gli organizzatori promuovono le iniziative.

Aiuto “de minimis”

Le agevolazioni di cui alla Call sono concesse sulla base del Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione Europea del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti di importanza minore (de minimis), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 352 del 24 dicembre 2013.

A seguito dell’obbligo di consultazione preventiva e di implementazione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, di cui al Regolamento MISE n. 115 del 31 maggio 2017, gli importi relativi alle agevolazioni concesse verranno conseguentemente inseriti nel suddetto Registro, fino ad un importo di circa € 2.500 (duemilacinquecento/00) per azienda.

Come previsto dall’art. 3 par. 7 dello stesso Regolamento, qualora la concessione di nuovi aiuti de minimis comporti il superamento dei massimali previsti, nessuna delle nuove misure di aiuto può beneficiare del Regolamento. Si ricorda che l’importo massimo delle agevolazioni in regime “de minimis” che possono essere concesse ad una medesima impresa in un triennio (l’esercizio finanziario in corso e i due precedenti), senza la preventiva notifica ed autorizzazione da parte della Commissione Europea e senza che ciò possa pregiudicare le condizioni di concorrenza tra le imprese, è pari a € 200.000,00.

In caso di superamento delle soglie predette, l’agevolazione suindicata non potrà essere concessa, neppure per la parte che non superi detti massimali.

Si fa presente che ciascuna impresa può monitorare l’importo delle agevolazioni in regime “de minimis” di cui ha beneficiato a far data dal 12 agosto 2017, sul sito del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato nella sezione Trasparenza al seguente link:
https://www.rna.gov.it/RegistroNazi…/…/TrasparenzaAiuto.jspx

PRIVACY

I dati forniti saranno trattati dagli organizzatori in osservanza di quanto disposto dal Regolamento UE 679/2016 sulla protezione dei dati personali.

Per informazioni rivolgersi a:

Per la Regione Lazio a Lazio Innova S.p.A. – Internazionalizzazione, Cluster & Studi:
e-mail: internazionalizzazione@lazioinnova.it
tel. 06.6051.6629 / 6051.60
Camera di Commercio di Roma – Area III Promozione e Sviluppo – Servizio Filiere produttive e Fiere:
e-mail: attivita.promozionali@rm.camcom.it
tel. 06.52082571 – 2049
Unioncamere Lazio – Area Promozione:
e-mail: areapromozione@unioncamerelazio.it
tel. 06.699.40153


Tutta la modulistica è consultabile e scaricabile sui seguenti siti Istituzionali:

www.laziointernational.it
www.rm.camcom.it
www.unioncamerelazio.it

Autore: 7e37d554_user 10 giugno 2025
A seguito dell’innalzamento delle temperature nella stagione estiva, la Regione Lazio, con ordinanza del Presidente Francesco Rocca, ha disposto il divieto di svolgere attività lavorative in condizioni di esposizione prolungata al sole nella fascia oraria compresa tra le ore 12:30 e le ore 16:00, con efficacia dal 05 Giugno 2025 e fino al 31 agosto 2025, in presenza di temperature superiori a 35°C o comunque in condizioni di temperatura percepita superiore, come nei casi di utilizzo di materiali o macchinari che generano ulteriore calore o in ambienti non protetti dal sole. Le aziende sono tenute a valutare attentamente le condizioni microclimatiche e ad adottare tutte le misure necessarie per garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori esposti a tali rischi. Si segnala che è possibile attivare l’intervento del proprio ammortizzatore sociale di settore FSBA ( per imprese artigiane non edili ) CIGO ( per imprese edili o industriali ) FIS ( per imprese del terziario ).
Autore: 7e37d554_user 5 giugno 2025

Il MiTur, pubblicato l’avviso per accedere al contributo a fondo perduto per le aziende del turismo che hanno avuto decrementi di fatturato registrati tra novembre 2023 e marzo 2024, confrontando tali dati con lo stesso periodo della stagione 2021-2022.

I beneficiari di questa misura includono gestori di impianti di risalita e innevamento artificiale, maestri e scuole di sci, noleggiatori di attrezzature, agenzie di viaggio, tour operator, stabilimenti termali, strutture ricettive e ristoranti che operano nei comuni della dorsale appenninica.

Le domande possono essere presentate dalle ore 12 dell’11 giugno 2025 fino alle ore 12 del 10 luglio.

Il bando nella provincia di Rieti, riguarda le imprese dei Comuni inclusi nei tre comprensori sciistici individuati con provvedimento della Regione Lazio:

-      Campo Stella: Leonessa, Posta, Borbona;

-      Monte Terminillo: Cantalice, Colli sul Velino, Contigliano, Greccio, Labro, Micigliano, Morro Reatino, Poggio Bustone, Rieti, Rivodutri;

-      Selvarotonda: Cittareale, Accumuli, Amatrice.

Tutti i dettagli nel testo del decreto allegato dove sono reperibili, tra gli altri, l’elenco dei beneficiari aggiornati ai nuovi codici Ateco, le modalità e termini di presentazione delle istanze e il criterio di riparto e di assegnazione del contributo.

LINK: https://irp.cdn-website.com/7e37d554/files/uploaded/175262_25_Avviso-ristori-Appennini-revUL_AS_signed.pdf

Autore: 7e37d554_user 5 giugno 2025
Da quest'anno dovranno dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata personale
Con la Legge di Bilancio 2025 è arrivata una novità importante: da quest’anno tutti gli Amministratori/trici di società devono dotarsi di un indirizzo PEC personale (domicilio digitale) e comunicarlo al Registro delle Imprese.
A chi si applica l’obbligo?
A tutte le società di persone e di capitali, ad esclusione di consorzi, società consortili, reti di imprese ed enti non imprenditoriali.
Da quando scatta l’obbligo?
per le nuove società l’obbligo è già scattato dal 1° gennaio 2025 al momento della domanda di iscrizione.
per le società già esistenti il termine ultimo per mettersi in regola è il 30 giugno 2025.
L’indirizzo PEC deve essere personale?
Si. Non è possibile utilizzare la PEC della società per adempiere all’obbligo.
Ogni amministratore dovrà disporre di un proprio indirizzo di domicilio digitale, distinto da quello aziendale.
Chi non adempie all'obbligo incorre nella sanzione amministrativa pecuniaria da 103 euro a 1.032 euro,
salva la riduzione dell’importo della sanzione ad un terzo nel caso in cui la comunicazione avvengano nei trenta giorni successivi alla scadenza dei termini prescritti.
Autore: 7e37d554_user 5 giugno 2025
Da quest'anno dovranno dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata personale
Con la Legge di Bilancio 2025 è arrivata una novità importante: da quest’anno tutti gli Amministratori/trici di società devono dotarsi di un indirizzo PEC personale (domicilio digitale) e comunicarlo al Registro delle Imprese.
A chi si applica l’obbligo?
A tutte le società di persone e di capitali, ad esclusione di consorzi, società consortili, reti di imprese ed enti non imprenditoriali.
Da quando scatta l’obbligo?
per le nuove società l’obbligo è già scattato dal 1° gennaio 2025 al momento della domanda di iscrizione.
per le società già esistenti il termine ultimo per mettersi in regola è il 30 giugno 2025.
L’indirizzo PEC deve essere personale?
Si. Non è possibile utilizzare la PEC della società per adempiere all’obbligo.
Ogni amministratore dovrà disporre di un proprio indirizzo di domicilio digitale, distinto da quello aziendale.
Chi non adempie all'obbligo incorre nella sanzione amministrativa pecuniaria da 103 euro a 1.032 euro,
salva la riduzione dell’importo della sanzione ad un terzo nel caso in cui la comunicazione avvengano nei trenta giorni successivi alla scadenza dei termini prescritti.

Autore: 7e37d554_user 3 giugno 2025
Il prossimo 10 giugno con inizio alle ore 14.30 il webinar, in collaborazione con il Ce.Di.SA., nel corso del quale verrà illustrato il Regolamento (UE) 2025/40 in materia di gestione degli imballaggi e dei relativi rifiuti. Il regolamento, entrato in vigore il 1° gennaio 2025, introduce una serie di obblighi specifici per le imprese del settore alimentare, con il duplice obiettivo di ridurre la quantità di rifiuti di imballaggio generati e promuovere l’uso di materiali sostenibili.

Vi ricordo che questo seminario rientra nel ciclo di talk ispirazionali “Immaginare il futuro dell’impresa agroalimentare” che vuole offrire ai nostri associati un’idea ampia delle sfide che ci attendono, ma anche degli strumenti che già abbiamo a disposizione per affrontarle al meglio.


Per partecipare occorre registrarsi al seguente link: https://marketing.cna.it/webinar-cna-agroalimentare/
Autore: 7e37d554_user 3 giugno 2025
Grazie alla CNA di Roma il corso può essere utilizzato anche da associati e associate della CNA di Rieti

Un corso di formazione di quattro moduli pratici per apprendere le 𝗽𝗼𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗜𝗻𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶𝗴𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗔𝗿𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 e rilanciare il business della tua attività:

✅ 𝗟’𝗔𝗕𝗖 𝗗𝗘𝗟𝗟’𝗜𝗡𝗧𝗘𝗟𝗟𝗜𝗚𝗘𝗡𝗭𝗔 𝗔𝗥𝗧𝗜𝗙𝗜𝗖𝗜𝗔𝗟𝗘
🗓️ 3 giugno 2025 – ore 16.30-19.30

✅ 𝗣𝗔𝗥𝗟𝗔𝗥𝗘 𝗖𝗢𝗡 𝗟’𝗔𝗜: 𝗧𝗘𝗖𝗡𝗜𝗖𝗛𝗘 𝗗𝗜 𝗜𝗡𝗧𝗘𝗥𝗥𝗢𝗚𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘
🗓️ 10 giugno 2025 – ore 16.30-19.30

✅ 𝗔𝗜 𝗜𝗡 𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘: 𝗖𝗔𝗦𝗜 𝗗’𝗨𝗦𝗢 𝗘 𝗔𝗣𝗣𝗟𝗜𝗖𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜
🗓️ 17 giugno 2025 – ore 16.30-19.30

✅ 𝗗𝗔𝗟 𝗧𝗘𝗢𝗥𝗜𝗖𝗢 𝗔𝗟 𝗣𝗥𝗔𝗧𝗜𝗖𝗢: 𝗦𝗜𝗠𝗨𝗟𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜 𝗘𝗗 𝗘𝗦𝗘𝗥𝗖𝗜𝗧𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜
🗓️ 24 giugno 2025 – ore 16.30-19.30

Per maggiori informazioni;
Autore: 7e37d554_user 3 giugno 2025
In considerazione dei 5 giorni di tolleranza concessi dalla legge, e dei differimenti previsti nel caso di termini coincidenti con giorni festivi, saranno considerati tempestivi i pagamenti effettuati entro lunedì 9 giugno 2025.
La scadenza non riguarda i contribuenti che sono stati riammessi alla rottamazione quater che potranno eseguire i pagamenti secondo il piano che sarà comunicato dalla Riscossione entro il 30 giugno.
Autore: 7e37d554_user 29 maggio 2025
Quest’anno il termine per la presentazione del MUD (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale) è fissato per 𝗦𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟮𝟴 𝗴𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟱.
Entro questa data i soggetti obbligati dovranno presentare il MUD attraverso una 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, nella quale indicare la 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗶𝘁𝗮' e la 𝘁𝗶𝗽𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮 di rifiuti che hanno prodotto e/o gestito nel corso dell’anno precedente.

𝗖𝗵𝗶 𝗱𝗲𝘃𝗲 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗠𝗨𝗗
Ecco le tipologie di imprese ed enti che hanno l’obbligo di compilazione ed invio del MUD.
• Imprese ed enti 𝗽𝗿𝗼𝗱𝘂𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗶𝗻𝗶𝘇𝗶𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗳𝗶𝘂𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼𝘀𝗶;
• Imprese ed enti che hanno 𝗽𝗶𝘂' 𝗱𝗶 𝗱𝗶𝗲𝗰𝗶 𝗱𝗶𝗽𝗲𝗻𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗲 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗱𝘂𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗶𝗻𝗶𝘇𝗶𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝗳𝗶𝘂𝘁𝗶 𝗻𝗼𝗻 𝗽𝗲𝗿𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼𝘀𝗶 derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi;
• Chiunque effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto dei rifiuti;
• Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
• Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
• I Consorzi e i sistemi riconosciuti, istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, ad esclusione dei Consorzi e sistemi istituiti per il recupero e riciclaggio dei rifiuti di imballaggio che sono tenuti alla compilazione della Comunicazione Imballaggi;
• I gestori del servizio pubblico di raccolta, del circuito organizzato di raccolta di cui all’articolo 183 comma 1 lettera pp) del D.lgs. 152/2006, con riferimento ai rifiuti conferitigli dai produttori di rifiuti speciali, ai sensi dell’articolo 189, comma 4, del D.lgs. 152/2006.

𝗟𝗮 𝗖𝗡𝗔 𝗱𝗶 𝗥𝗶𝗲𝘁𝗶 𝗲' 𝗮 𝗱𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝘀𝘂𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗠𝗨𝗗.
Tel. 0746251082
Cell. 3483997199
Email formichetti.fra@gmail.com
Autore: 7e37d554_user 22 maggio 2025
Posticipazione scadenza domande 17 Giugno.
Il MIMIT ha organizzato un nuovo webinar informativo il giorno 28 maggio alle ore 10.00.

La partecipazione è possibile previa registrazione al link:

I dettagli del bando:
Autore: 7e37d554_user 21 maggio 2025

𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐞, 𝐬𝐜𝐚𝐝𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐞 𝐦𝐨𝐝𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐜𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝟐𝟎𝟐𝟓

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emanato il decreto direttoriale 15 maggio 2025 che disciplina il meccanismo di prenotazione e le modalità di invio delle comunicazioni per l'accesso al credito d'imposta per investimenti in beni strumentali materiali 4.0 effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, ovvero fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia stato versato un acconto pari ad almeno il 20% dell’investimento, nel limite massimo delle risorse stanziate pari a 2,2 miliardi di euro.

Per saperne di più
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